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venerdì 4 aprile 2008

RICETTA TEDESCA:STOLLEN

La ricetta dello stollen

Gli ingredienti
750 g di farina

Sale

50 g di lievito

Circa 1/8 litro di latte

200-250 g di burro (da solo o mischiato con lo strutto)

50-80 g di burro (da spalmare sulla teglia)

150 g di zucchero

1-2 gialli d’uovo

100 g di limone candito e arancia candita

4 mandorle amare

50 g di mandorle dolci

Buccia di limone

Cannella

100 g di uva sultanina

50 g di chicco d’uva

3 cucchiai di rum

Zucchero a velo dal sapore di vaniglia

La preparazione
Preparate la pasta lievitata.

Quando questa si è alzata aggiungete le uova, il latte, lo zucchero e il burro sciolto.

La pasta dev'essere solida.

Impastate molto bene fino a quando la pasta sarà fine e flessibile (iniziano a vedersi le bolle).

A questo punto tritate e sminuzzate il limone candito e l'arancia candita, bollite le mandorle e l'uva sultanina e impastate il tutto.

La pasta deve essere solida e bisogna aspettare che lieviti bene; poi datele una forma allungata e rendetela più sottile usando il matterello e spalmatela sulla teglia, sulla quale dovete spalmare circa 50-80 g di burro.

Con un pò d'acqua fredda, accavallate una parte della pasta in modo che lo Stollen assuma la sua forma caratteristica (vedete la foto).

Lasciate che lo stollen si alzi all'interno della teglia, spalmatelo con burro, cuocetelo al forno con cautela ad una temperatura media, spalmatelo un'altra volta con burro e ancora caldo cospargetelo con zucchero a velo dal sapore di vaniglia.

Tempo di cottura: un'ora o un'ora e mezza.

È consigliabile preparare la pasta per lo stollen la sera e lasciarla alzare durante la notte.

E' altresì importante ricordare che dopo averlo cotto nel forno lo dovete mettere in un luogo a temperatura ambiente e lo lasciate "maturare" per 10-15 giorni: dopo potrà essere finalmente gustato in tutta la sua bontà.


Questa ricetta è di: Ulrich Schwendke
La homepage di Ulrich Schwendke é: www.ulrich-schwendke.de

1 commento:

Monica ha detto...

scusa la mia ignoranza perchè non l'ho mai mangiato, ma non si indurisce a tenerlo lì per 10/15 gg?
come vanno le cose Ines? E' da tanto che non facevo un giretto sul tuo blog.
bacioni